Escursione guidata Forre di Lavelle - Paleolab Pietraroja #dovesivaquestasera

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LE MERAVIGLIE DEL TEMPO Un viaggio nella memoria dell? Universo, dalle profondità della terra ai giganti della preistoria, per scoprire cosa c?era prima dell?uomo e delle città; per toccare con mano la forza smisurata della natura; per conoscere e vivere in un solo giorno una storia iniziata milioni di anni fa e conservata tra le rocce del Matese. Visiteremo una galleria d?arte le cui opere sono state scolpite dall?acqua attraverso canyon e grotte che un tempo furono nascondiglio per i briganti. Andremo sui luoghi di uno dei più importanti ritrovamenti geopaleontologici per conoscere il fossile che ha rivoluzionato le grandi teorie della geopaleontologia. Luoghi visitati: Forre di Lavelle ? comune di Cusano Mutri Paleolab ? Museo del Parco Paleontologico ? comune di Pietraroja Sagra della Castagna locale ? comune di Civitella Licinio Difficoltà : medio-bassa Abbigliamento consigliato: scarpe da trekking, zaino, acqua, pantaloni lunghi Programma giornata: ore 09:30 Raduno davanti al Grand Hotel di Telese ? Uscita Cerreto Sannita superstrada SS Telesina ore 09:50 Partenza per le Forre di Lavelle ore 10:40 Inizio visita guidata alle Forre ( c.ca 2 ore) ore 13:00 Colazione a sacco ore 14:30 Proseguimento della passeggiata verso il Paleolab Pietraroja (facoltativo*) *l?ingresso al Paleolab per i partecipanti alla passeggiata di domenica è di euro 2 cadauno, bambini da 0 a 6 anni gratis Al termine della passeggiata il gruppo sarà accompagnato alla Sagra della Castagna locale a Civitella Licinio. Ai partecipanti alla passeggiata è riservata una gustosa sorpresa offerta dalla Pro Loco Civitella Licinio. Forre di Lavelle Il sentiero percorre l'incisione valliva, versante Monte Cigno, del torrente Titerno, un corpo idrico che forma suggestivi salti dalle bianche rocce calcaree con cascatelle spumeggianti, gorgoglii e piccoli vortici. Ha inizio dalla località Pesco Appeso, dopo aver attraversato la passerella in legno sul Titerno si prosegue lungo il corso del Torrente. Si snoda sul versante della montagna all'interno di un incantevole boschetto di querce, roverelle, cerro, leccio, castagno. Proseguendo il sentiero, dopo alcuni minuti si devia per la Grotta delle Fate, suggestiva caverna scavata nella roccia calcarea diversi decenni fa dall'uomo al fine di sondare i luoghi per la realizzazione di una diga. Ritornando sul sentiero principale dopo alcuni minuti si apre una bella veduta sul Ponte del Mulino, caratteristico ponticello costituito da massi calcarei disposti ad arco, servito fino agli anni '50 per attraversare il Titerno in modo da recarsi al mulino situato sul versante opposto. Il percorso continua verso le suggestive Gole di Lavelle. Superata la zona boscata, si scende fino all'alveo del Torrente Titerno. Si percorrono quasi parallelamente le forre ove scorrono le acque del Titerno. Una passerella in legno permette l'attraversamento del Torrente per raggiungere poi l'altro versante fino ad incontrare nuovamente la strada principale verso la Casa Cantoniera. Cit. Mateseescursioni Paleolab ? Museo del Parco Paleontologico Ai margini orientali dell?Altipiano del Matese, il PaleoLab di Pietraroja nasconde un?esperienza emozionante: un magico ascensore capace di trasportare indietro nel tempo, in un passato lontano 100 milioni di anni, quando il Matese era una laguna tropicale popolata da pesci e rettili. Tra loro, anche un piccolo dinosauro: lo Scypionix Samniticus, per gli amici ?Ciro?. Si tratta del primo esemplare completo di dinosauro rinvenuto in Italia, il reperto, lungo dal muso alla coda poche decine di centimetri, costituisce un caso senza precedenti tra i fossili di dinosauro in quanto presenta, ancora ben visibili, parti di muscoli nelle spalle ed alla base della coda, nonché tracce dell?intestino e persino del fegato. Progettata dalla Mizar srl di Paco Lanciano, questa innovativa installazione didattica è il centro di un?opportunità di viaggio dalle molte attrattive. Il PaleoLab, destinato prevalentemente all?utenza scolastica, ma fruibile anche da un target di famiglie e di ecoturisti, permette, mediante l?uso della tecnologia più avanzata, di avere una visione sintetica e gradevole di un percorso evolutivo complesso e affascinante, popolato da testimoni silenziosi (i fossili) e da una serie colorata e dinamica di pannelli, ricostruzioni 3D, filmati e plastici di grande effetto. Cit. museiincampania.it Contributo per la passeggiata 6 euro a persona, gratis per i bambini da 0 a 10 anni. Referente escursione: Angelo Rotunno 380 4217148